Correnti Indotte (ET)

Correnti Indotte

Il metodo Correnti Indotte permette ogni tipo di applicazione che possa essere correlata alle variazioni delle caratteristiche chimico-fisiche di un qualsiasi conduttore

Correnti Indotte – Laboratorio Prove Non Distruttive

Principio del metodo

Durante un Controllo Non Distruttivo tramite Correnti Indotte, una bobina alimentata con corrente alternata genera un campo magnetico che induce correnti nel pezzo da esaminare.
Queste correnti influenzano l’impedenza della bobina che le ha generate.
Qualsiasi discontinuità presente nel pezzo modifica l’intensità e il percorso delle correnti, quindi altera l’impedenza del circuito.
Questa variazione è un indice di possibile difettosità.

Tecniche d’esame

Le tecniche d’esame si differenziano per due aspetti:

  • l’applicazione manuale od automatizzata del metodo;
  • il tipo di segnale prodotto dal difetto, in relazione alle diverse caratteristiche geometriche ed elettriche delle sonde utilizzate.

Applicabilità

L’applicabilità del metodo Correnti Indotte è in stretta relazione con le caratteristiche dei materiali in prova. Il metodo è applicabile su materiali conduttori e per localizzare discontinuità superficiali o subsuperficiali a profondità non superiori a 10-15 mm, per materiali di conduttività medio-bassa. Questa profondità diminuisce drasticamente per valori di conduttività più elevati e per i materiali ferromagnetici.

Informazioni

Per consentire a FBR Control di preparare un’offerta adeguata alle necessità del cliente, è opportuno verificare alcune informazioni utili, quali:

  • tipo di prodotto da controllare e materiale
  • geometrie del pezzo e se possibile disegno di costruzione
  • stato superficiale
  • quantitativo da controllare
  • controllo da eseguire in sede o presso il cliente
  • metodologia di controllo se definita
  • specifica di controllo se definita
  • accettabilità se definita

Applicazioni

Il metodo delle correnti indotte è altamente versatile in quanto permette di applicarlo a qualsiasi tipo di materiale conduttore e di rilevare anche la più piccola disomogeneità, che sia di natura geometrica, elettrica o magnetica, attraverso la bobina di prova.

Di conseguenza, il metodo può essere adattato alle esigenze specifiche di ogni controllo, che possono includere la rilevazione di disomogeneità legate alla geometria del materiale, come cricche, deformazioni, inclusioni, variazioni di spessore, ossidazioni, e così via, la misurazione di spessori di strati non conduttivi su substrati conduttivi o di strati conduttivi su substrati con diverse conduttività.

La rilevazione di variazioni di conduttività del materiale, disomogeneità nelle leghe, surriscaldamenti localizzati, errori di trattamento termico, e infine la misura dell’intensità dei campi magnetici per rilevare variazioni di permeabilità del materiale.

Certificazioni

I nostri Partners

Contatti

© 2023 Fbr Control. Tutti i diritti riservati.